martedì 30 settembre 2008

Gaitan Castro, grande interprete di huayno e di musica popolare peruviana

Gaitan Castro è uno degli interpreti più significativi del huayno, della musica andina e della musica tradizionale peruviana in generale. E' nato ad Ayacucho e da 18 anni è portavoce della storia musicale del Perù, che fa conoscere attraverso le sue canzoni e i suoi concerti. Per darsi completamente alla musica Gaitan Castro lasciò gli studi universitari che stava frequentando all'Universidad Nacional San Cristóbal de Huamanga, e nel 1989 tenne il suo primo concerto in un teatro della sua città natale, il Teatro Cavero di Ayacucho. All'anno seguente, il 1990, risale la sua prima produzione musicale, Elegía, che precedette diverse esibizioni in Lima, dove nel frattempo Gaitan Castro s'era trasferito, e in altre città peruviane. Nel 1991 arriva il primo concerto all'estero, in Paraguay, nel teatro Paraguayo japonés. L'anno seguente esce il secondo disco di Gaitan Castro, Desde las Entrañas del Fuego, seguito da uno degli album di maggior successo del cantante peruviano, Amor, Amor, dove per la prima volta Gaitan Castro è affiancato da altri artisti musicisti che insieme a lui avevamo formato la banda Gaitan Castro. A questo disco appartengono due delle canzoni più ascoltate dell'artista peruviano: Amor, Amor e Como has echo. Nel 1996 esce il disco Réquiem para un Amor, dove agli strumenti tradizionali della banda Gaitan Castro, venne per la prima volta aggiunta anche altra strumentazione più moderna. Tra le canzoni di maggior successo di questo album Todos Juntos, Piel Canela e Réquiem para un amor. Nel 1997 esce Gaitan castro…Tour 97, un disco con video che contiene alcuni dei più grandi successi della banda dal vivo, frutto delle registrazioni fatte in un tour per 24 città del Perù. Altre canzoni di Gaitan Castro molto amate dal popolo peruviano sono El Perú nació serrano, Corazon mío, Cantando hasta el amanecer e Un Pasajero en el camino. Per conoscere meglio Gaitan Castro, qui è possibile trovare alcuni suoi brani in mp3, mentre questi sono alcuni video con altre sue canzoni ancora.

mercoledì 24 settembre 2008

Alessia Tondo, giovanissima interprete di pizzica e musica popolare salentina

E' una delle interpreti più giovani della musica popolare salentina. Si chiama Alessia Tondo, è ancora una ragazza e da qualche anno è diventata una delle voci più note del Salento. La musica della sua regione le è entrata nel sangue fin da piccola, quando Alessia usava andare da nonna Immacolata per ascoltare canzoni popolari, filastrocche e ninna nanna che la nonna le cantava in dialetto. All'età di 5 anni il suo esordio in un gruppo di musica popolare, i Mera Menhir, dove cantava e suonava il tamburello. Da allora un crescendo di collaborazioni "precoci" e importanti con diversi gruppi di musica popolare, che la faranno conoscere ad un pubblico sempre più ampio. Con i Sud Sound System Alessia Tondo fa da prima voce nella loro canzone Le Radici ca Tieni. Con il gruppo Kumenei esegue Fimmene fimmene in una versione che mescola taranta e reggae. Nel 2007 arriva la partecipazione alla Notte della Taranta, sia nello spettacolo più importante, quello di Melpignano, sia nelle esibizioni in altre città come Bologna, Roma e Reggio Emilia. Alessia ha poi collaborato con altri grandi artisti, del calibro di Francesco De Gregori, Ambrogio Sparagna e Franco Battiato. Per conoscere meglio Alessia Tondo, è possibile vedere questi video, mentre qui è possibile trovare alcuni sue interpretazioni in mp3.

martedì 16 settembre 2008

I Scianari, gruppo di pizzica e musica popolare salentina

Mettere a disposizione la propria esperienza musicale per trasmettere insieme e con più forza la propria passione: la musica e la cultura salentina. Questa la missione de I Scianari, un gruppo che riunisce artisti provenienti da diverse esperienze musicali, ma che in comune hanno il desiderio di approfondire, conservare e trasmettere la memoria storica del Salento, e comunicare a tutti con la propria musica la loro passione per la pizzica, il ballo più tipico di questa zona d'Italia. Non a caso il nome del gruppo ha un profondo legame con la pizzica. Infatti I Scianari, in dialetto salentino, sono gli inquieti, quelli che non stanno mai fermi e cambiano spesso idea. Lo stesso stato d'animo che sta dietro la pizzica e che la pizzica suscita in quelli che l'ascoltano: uno stato d'animo fatto di inquietudine, di movimento, di agitazione. Il gruppo de I Scianari è composto da Annavita Doria, voce, Antonio Ottino, voce e chitarra, Alessandro Trovè, voce e tamburello, Gianfranco Rosato, chitarra e voce, Marco Rubichi, fisarmonica, Donato Piliego, armonica, Michele Calogiuri, violino. Al loro attivo hanno 5 album: La musica te li Scianari, del 2008, Ballati tutti quanti allu Salentu, del 2009, Sud e lu Salentu, del 2010, Scianaranta, del 2012, e Luciscere, del 2015. Ulteriori informazioni su I Scianari è possibile reperirle sul loro sito, mentre qui è possibile trovare molti loro brani in mp3, e qui è possibile vederli in azione in alcuni video.

martedì 9 settembre 2008

Vibrazioni liquide, il nuovo album dei Malaavia

Si chiama Vibrazioni liquide ed è il secondo album dei Malaavia, il gruppo guidato da Pas Scarpato. Pieno di echi e suggestioni mediorientali, sia nei testi che nelle musiche, l'album presenta 10 canzoni molto interessanti, la maggior parte delle quali frutto della nuova collaborazione e della nuova sintonia tra Pas Scarpato e Joe La Viola, il nuovo fiato del gruppo. Quest'ultimo non è la sola novità del gruppo, che è stato profondamente rinnovato, e oggi si presenta composto anche dal giornalista-scrittore Donato Zoppo, come voce recitante, dalla cantante Helèna Biagioni, dal tastierista Sebastiano Mazzoleni, e dal batterista Jacov Leone. Numerose nell'album sono anche i contributi di artisti esterni al gruppo, come Gianni Lamagna, cantante della Nuova Compagna di Canto Popolare, che interpreta Listen to the voices, Sofia Baccini e Enrico Iglio dei Presence, e poi ancora Alfio Costa, Davide Rossi, Fabrizio Frigeni, Eris Salvador, Francesco Magni e Chiara Boldreghini. Con le canzoni di Vibrazioni liquide prosegue il cammino di ricerca interiore e mistica dei Malaavia, e in esse si possono notare diversi riferimenti biblici, come nel caso del brano Il Cedro, tratto da un passo del libro profeta Ezechiele, nell'Antico Testamento, e alcuni richiami alle tradizioni ebraica e araba. Un album che vuole evocare con le sue melodie un respiro religioso pregno di meditazione, osservazione, dialogo e fratellanza. Ecco la tracklist completa dell'album:
1. Deus Dementat?
2. Lakmidi
3. Listen To The Voices
4. Vagando
5. Intro La Rosa
6. La Rosa
7. Il Cedro
8. Elevazione
9. Salmo Di Lode Universale
10. Stati Superiori.

martedì 2 settembre 2008

Il Gruppo Folk 2000, le tradizioni del Salento in musica

Si chiama Gruppo Folk 2000 e il suo intento è quella di esprimere, con la musica e con i testi, la tradizione, la storia, la cultura e tutto ciò che è nascosto nelle viscere profonde di un'intera provincia, quella di Lecce. E' qui infatti, e più precisamente nel piccolo comune di Cannole, che questo gruppo nasce nel 1976. Da allora tante canzoni, 1 33 giri, una videocassetta in vhs, 22 audiocassette, 15 cd, 1 dvd, e tanti concerti e spettacoli che hanno trasmesso, nel Salento e fuori, forti emozioni a chi vi ha partecipato. Il Gruppo Folk 2000 è composto da Salvatore Rubichi, voce solista, Gianfranco Rosato, voce e chitarra, Ramona Visconti, voce, Gabriella Pinto, voce, Alessandro Rubichi, piano e tastiere, Tanino Delli Carri, fisarmonica, Michele Calogiuri, violino, Tonino Giorgino, basso e cori, Gianluca Rubichi, batteria e Marco Rubichi, fisarmonica e percussioni. Tra le loro canzoni di maggior successo L'emigrante, pizzica cresta, e la Rondinella. Per chi volesse conoscere meglio il Gruppo Folk 2000, questo è il loro sito, qui si possono trovare molte loro canzoni in mp3, mentre qui li si può ascoltare e vedere in azione in alcuni video.